Consulenze in pronto soccorso

Nel corso della riunione del Comitato Infezioni Ospedaliere (CIO) di ieri è stata formulata la forte raccomandazione a evitare percorsi di pazienti provenienti dal Pronto Soccorso all'interno dell'Ospedale, prima dell'esclusione di un'eventuale presenza di infezione da Sars-CoV-2 che, nonostante la rilevante capacità diagnostica del Laboratorio, richiede tempi tecnici non compatibili con l'iter diagnostico-terapeutico e il flusso ordinato dei pazienti verso la dimissione, il ricovero o il trasferimento.

In analogia quindi a quanto già avviene per i pazienti inseriti nel percorso "sospetto COVID", si richiede che le consulenze a favore di tutti i pazienti presenti in Pronto Soccorso vengano effettuate il più possibile, nei limiti delle dotazioni strumentali disponibili, in tale sede.

Inoltre, poiché in questa fase risulta essenziale non sovraccaricare il Pronto Soccorso con persone in attesa di consulenza e/o ricovero, si sollecita la massima collaborazione nell'effettuare consulenze e ricoveri tempestivamente, in modo da evitare inutili o dannosi prolungamenti dello stazionamento dei pazienti in Pronto Soccorso.

Direzione Sanitaria - Prot Gen Int 12307/21 del 10 12 2021